Charles Barkley è stata una presenza monumentale nella NBA sin dall’inizio della sua carriera da giocatore nel 1984. “The Round Mound of Rebound” è stato una delle stelle del campionato per 16 anni e ha fatto notizia grazie al suo gioco in campo e alle sue buffonate sia dentro che fuori.
Ma dal suo ritiro nel 2000, Barkley è rimasto sotto i riflettori. È diventato analista di studio per TNT e da allora è rimasto lì. Durante quel periodo, “Chuck” si è fatto amare dai fan dell’NBA grazie alla sua feroce onestà e disponibilità a partecipare a scontri verbali con i suoi co-conduttori di “Inside the NBA”, in particolare Shaquille O’Neal.
Barkley ha anche dimostrato negli anni una grande disponibilità a prendersi in giro, sia nelle trasmissioni che negli spot pubblicitari. Molti noteranno la sua esibizione al fianco di Samuel L. Jackson, Spike Lee e Jim Nantz nelle campagne pubblicitarie March Madness di Capital One come esempio di ciò, ma uno dei suoi ultimi per FanDuel ha attirato molta attenzione.
Lo spot di FanDuel mostra Barkley che cerca di “pensare come il suo giocatore preferito” mentre piazza una scommessa Same Game Parlay con la compagnia. Quindi rivela che il suo giocatore preferito è lui stesso e una sua versione più giovane appare sul divano.
I due poi si complimentano brevemente prima che il giovane Barkley faccia una domanda importante.
“Quanti campionati vincerò?” lui dice. “Aspetta, non dirmelo. Voglio essere sorpreso.”
Il Chuck più anziano risponde sardonico: “Fidati di me. Sarai sorpreso”.
Quella pubblicità ha naturalmente lasciato i fan della NBA più giovani con una domanda scottante. Quanti campionati ha vinto Charles Barkley?
The Jugo Mobile analizza la risposta a questa domanda e la carriera da giocatore di 16 anni di Barkley.
Quanti campionati ha Charles Barkley?
Barkley non ha mai vinto un NBA durante i suoi 16 anni di carriera nell’NBA. In effetti, “Sir Charles” è arrivato alle finali NBA solo una volta durante la sua carriera. Ciò è avvenuto durante la sua prima stagione con i Suns nel 1993.
Nelle finali NBA del 1993, i Suns furono sconfitti dai Bulls di Michael Jordan in una serie di sei partite. Le quattro sconfitte di Phoenix sono arrivate per un totale cumulativo di 18 punti e Barkley ha segnato una media di 27,3 punti, 13 rimbalzi, 5,5 assist e 1,2 palle rubate a partita durante la serie.
Barkley ha giocato 24 partite di playoff in quella stagione. Dopodiché, non ha mai giocato in più di 16 e non è mai uscito dalle finali della Western Conference.
In quanto tale, la gag commerciale di FanDuel è estremamente efficace, in quanto presenta ancora una volta l’umorismo autoironico di Barkley.
Per quali squadre ha giocato Charles Barkley?
Barkley ha giocato per tre squadre durante la sua carriera: i 76ers, Suns e Rockets.
I 76ers originariamente selezionarono Barkley da Auburn con la quinta scelta nel Draft NBA del 1984, due scelte dopo che Michael Jordan andò ai Bulls con la terza scelta assoluta. Barkley è stato uno dei tre Hall of Famers scelti nelle prime cinque scelte di quel draft insieme a Jordan e alla scelta numero 1 Hakeem Olajuwon.
Barkley ha trascorso metà della sua carriera NBA con i 76ers, giocando otto stagioni e guidando i Sixers fino alle finali della Eastern Conference. Tuttavia, non è mai riuscito a far superare alla squadra la gobba, e dopo che la squadra non è riuscita a raggiungere i playoff nel 1992, le due parti hanno optato per un cambio di scenario.
Barkley è stato ceduto ai Suns durante la bassa stagione del 1992 in cambio di Jeff Hornacek, Tim Perry e Andrew Lang. Avrebbe trascorso le quattro stagioni successive a Phoenix, dove avrebbe goduto di un alto livello di successo. Ha vinto l’MVP NBA del 1993 e ha contribuito a portare i Suns in quella finale prima che perdessero contro i Bulls.
Dopo quattro anni con i Suns, Barkley è stato nuovamente ceduto, questa volta ai Rockets in cambio di Sam Cassell, Robert Horry, Mark Bryant e Chucky Brown. Voleva specificamente giocare per un contendente, che aveva scelto per collaborare con Olajuwon nelle ultime fasi della sua carriera.
Barkley ha trascorso quattro anni a Houston prima che uno strappo al quadricipite ponesse effettivamente fine alla sua carriera nel 2000. Stava ancora giocando bene a 36 anni quando si è verificato l’infortunio, ma non voleva sfidare la fortuna. È tornato per un’ultima partita per concludere la stagione, ha fatto un secchio con una schiacciata contro i Grizzlies e ha lasciato definitivamente la partita con una standing ovation.
Sebbene la carriera di Barkley non si sia conclusa con il campionato che aveva cercato, era felice di poter tornare in campo e fare un’ultima grande giocata dopo l’infortunio.
“Non riesco a spiegare cosa significasse stasera”, ha detto Barkley della sua ultima partita, per Sport illustrato. “L’ho fatto per me. Ho vinto e perso molte partite, ma l’ultimo ricordo che avevo era quello di essere portato fuori dal campo. Non riuscivo a superare il blocco mentale di essere portato fuori dal campo. Era importante psicologicamente uscire dal campo da solo”.
Statistiche di Charles Barkley per la carriera NBA
Il dolore di Barkley per non aver vinto un campionato è stato alleviato anche dal fatto che durante la sua carriera ha presentato numeri da Hall of Fame. Ha guidato il campionato in percentuale di due punti dal campo per cinque stagioni consecutive con i Sixers e ha guidato l’NBA nei rimbalzi a partita (14,6) durante la stagione 1986-87.
Barkley ha segnato una media di almeno 14 punti a partita in ciascuna delle sue 16 stagioni e solo una volta ha registrato meno di 10,1 rimbalzi a partita. Ciò è avvenuto nella sua stagione da rookie, durante la quale ha registrato una media di 28,6 minuti a partita da record.
Di seguito è riportato uno sguardo alle statistiche di Barkley durante i suoi 16 anni di carriera, sia per squadra che per le medie complessive della sua carriera:
Le statistiche di Charles Barkley con i Philadelphia 76ers
Stagione | Giochi | Minuti | Punti | Rimbalzi | Assist | Ruba | Blocchi |
1984-85 | 82 | 28.6 | 14.0 | 8.6 | 1.9 | 1.2 | 1.0 |
1985-86 | 80 | 36.9 | 20.0 | 12.8 | 3.9 | 2.2 | 1.6 |
1986-87 | 68 | 40.3 | 23.0 | 14.6 | 4.9 | 1.8 | 1.5 |
1987-88 | 80 | 39.6 | 28.3 | 11.9 | 3.2 | 1.3 | 1.3 |
1988-89 | 79 | 39.1 | 25.8 | 12.5 | 4.1 | 1.6 | 0.8 |
1989-90 | 79 | 39.1 | 25.2 | 11.5 | 3.9 | 1.9 | 0.6 |
1990-91 | 67 | 37.3 | 27.6 | 10.1 | 4.2 | 1.6 | 0,5 |
1991-92 | 75 | 38.4 | 23.1 | 11.1 | 4.1 | 1.8 | 0.6 |
MEDIE | 76.3 | 37.3 | 23.3 | 11.6 | 3.7 | 1.7 | 1.0 |
Statistiche di Charles Barkley con i Phoenix Suns
Stagione | Giochi | Minuti | Punti | Rimbalzi | Assist | Ruba | Blocchi |
1992-93 | 76 | 37.6 | 25.6 | 12.2 | 5.1 | 1.6 | 1.0 |
1993-94 | 65 | 35.4 | 21.6 | 11.2 | 4.6 | 1.6 | 0.6 |
1994-95 | 68 | 35,0 | 23.0 | 11.1 | 4.1 | 1.6 | 0.7 |
1995-96 | 61 | 37.1 | 23.2 | 11.6 | 3.7 | 1.6 | 0.8 |
MEDIE | 70 | 36.3 | 23.3 | 11.5 | 4.4 | 1.6 | 0.8 |
Le statistiche di Charles Barkley con gli Houston Rockets
Stagione | Giochi | Minuti | Punti | Rimbalzi | Assist | Ruba | Blocchi |
1996-97 | 53 | 37.9 | 19.2 | 13.5 | 4.7 | 1.3 | 0,5 |
1997-98 | 68 | 33.0 | 15.2 | 11.7 | 3.2 | 1.0 | 0.4 |
1998-99 | 42 | 36.3 | 16.1 | 12.3 | 4.6 | 1.0 | 0.3 |
1999-00 | 20 | 31.0 | 14.5 | 10.5 | 3.2 | 0.7 | 0.2 |
MEDIE | 45.8 | 35,0 | 16.5 | 12.2 | 3.9 | 1.1 | 0.4 |
Statistiche sulla carriera di Charles Barkley
Tutto sommato, Barkley ha giocato 1.073 partite di stagione regolare durante la sua carriera NBA. Di seguito è riportato uno sguardo alle sue medie su quell’enorme campione di risultati.
statistica | Media |
Minuti | 36.7 |
Punti | 22.1 |
Rimbalzi | 11.7 |
Assist | 3.9 |
Ruba | 1.5 |
Blocchi | 0.8 |
Barkley si colloca al 40° posto di tutti i tempi nella media dei punti a partita tra i marcatori qualificati, mentre si classifica al 34° posto in punti totali con 23.757. Ha anche la 41esima percentuale di field goal nella storia della NBA e si classifica al 23esimo posto nei rimbalzi a partita. Ha il ventesimo rimbalzo complessivo nella storia con 12.546.
Statistiche sui playoff di Charles Barkley
Tuttavia, Barkley non è stato bravo solo nella stagione regolare. È stato anche un attore dominante nei playoff nonostante le sue squadre non abbiano mai vinto un titolo.
Quanto è stato bravo Barkley in 123 partite di post-stagione? Ecco uno sguardo:
statistica | Media |
Minuti | 39.4 |
Punti | 23.0 |
Rimbalzi | 12.9 |
Assist | 3.9 |
Ruba | 1.6 |
Blocchi | 0.9 |
Certamente, è solido come una roccia, ed è facile capire perché i fan del basket continuino a collocare Barkley tra i grandi di tutti i tempi. Potrebbe non avere un anello, ma la sua forte produzione statistica è stata sufficiente per mantenere le sue squadre coinvolte nella maggior parte delle serie di playoff.
Premi NBA di Charles Barkley
Inoltre, Barkley ha un sacco di altro hardware che ha guadagnato durante la sua carriera da giocatore. Non sorprende che abbia collezionato riconoscimenti considerando il suo dominio e la produzione sostenuta durante i suoi 16 anni di carriera.
Quindi, quali sono i premi NBA più importanti che Barkley ha vinto? Ecco un elenco completo, a partire dal suo premio MVP.
- MVP dell’NBA 1993
- 11 volte All-Star
- MVP dell’All-Star Game 1991
- Cinque selezioni per la prima squadra All-NBA
- Cinque selezioni per la seconda squadra All-NBA
- Una selezione di una terza squadra All-NBA
- Maglia n. 34 ritirata dai 76ers
- Parte dell’anello d’onore di Suns
- Medaglia d’oro olimpica 1992 e 1996
Tutti questi riconoscimenti hanno aiutato Barkley a diventare un membro della Hall of Fame’s Class del 2006. Ma fa parte di un club ancora più esclusivo, anche se senza gloria.
MVP NBA per non vincere mai un campionato
Barkley è uno dei soli nove MVP NBA che non hanno mai vinto un titolo NBA.
Oltre a Barkley, Karl Malone, Steve Nash e Allen Iverson sono i notevoli veterani della lista le cui carriere sono terminate. In quanto tali, non potranno aggiungere un titolo al loro portfolio, a meno che Nash non sia in grado di farlo durante l’allenamento.
Per quanto riguarda gli altri nella lista, ci sono una manciata di giocatori attuali riconoscibili che stanno cercando di uscire dalla lista prima della fine della loro carriera. Nikola Jokic è il più significativo del gruppo considerando che lui, Nash e Malone sono gli unici MVP pluripremiati a non vincere le finali NBA e che i Nuggets di Jokic giocheranno nelle finali NBA nel 2023 per la prima volta nella storia della franchigia.
Di seguito è riportato l’elenco completo, inclusi gli anni in cui ciascuno ha vinto l’MVP:
Giocatore | MVP totali | Anni vinti |
Nikola Jokic | 2 | 2021, 2022 |
Carlo Mallone | 2 | 1997, 1999 |
Steve Nash | 2 | 2005, 2006 |
Carlo Barkley | 1 | 1993 |
Joel Embiid | 1 | 2023 |
James Harden | 1 | 2018 |
Allen Iverson | 1 | 2001 |
Derrick Rosa | 1 | 2011 |
Russel Westbrook | 1 | 2017 |
Come accennato, questo elenco potrebbe ridursi a otto se i Nuggets di Jokic riuscissero a emergere vittoriosi nelle finali NBA del 2023. Ma in ogni caso, Barkley avrà la garanzia di tenere compagnia ad almeno altri tre in questa lista con il passare degli anni.
E molto probabilmente, ne rimarranno altri mentre alla fine anche altri si uniranno alla lista.