È troppo presto nella stagione NBA perché una squadra debba affrontare un periodo cruciale di partite? Non se quella squadra sono i Lakers.
Los Angeles ha perso 10 delle prime 12 partite di questa stagione, ma si è ripresa vincendo sei delle otto gare successive. Non è chiaro se quelle vittorie debbano davvero ispirare molta speranza, dato che i Lakers hanno sconfitto gli Spurs tre volte e ne hanno vinte altre tre contro squadre a cui mancavano i migliori contributori.
Il vero banco di prova per questo gruppo è arrivato con il ribaltamento del calendario da novembre a dicembre. Los Angeles, attualmente al di fuori dei campi dei playoff e dei play-in dell’NBA sull’8-12, è al suo momento di bivio a circa un quarto della campagna 2022-23.
Dai giocatori in campo ai responsabili delle decisioni nel front office, la pressione è sui Lakers per trovare un percorso verso la rilevanza.
ISCRIVITI PER GUARDARE OGNI PARTITA SU NBA LEAGUE PASS: Stati Uniti e Regno Unito | Tutti gli altri paesi
Il prossimo programma dei Lakers
I Lakers hanno davanti a sé un mese impegnativo. Iniziano a dicembre con una trasferta di sei partite, che prevede un set consecutivo contro Cavaliers e Raptors.
Dodici delle prossime 16 partite di Los Angeles sono contro squadre con un record di 0,500 o superiore. I Lakers sono 4-12 contro squadre pari o superiori a .500 e 4-0 contro squadre inferiori a .500.
Gli incontri con potenziali squadre della lotteria come Pistons (11 dicembre), Hornets (23 dicembre) e Magic (27 dicembre) saranno importanti perché potrebbero essere difficili da trovare altre vincite.
Data | Avversario | Record dell’avversario |
---|---|---|
2 dicembre | a Bucks | 15-5 |
4 dicembre | presso Maghi | 11-11 |
6 dicembre | ai Cavalieri | 14-8 |
7 dicembre | ai Rapaci | 11-10 |
9 dicembre | a 76ers | 12-10 |
11 dicembre | a Pistoni | 5-18 |
13 dicembre | contro i celtici | 18-4 |
16 dicembre | contro pepite | 14-7 |
18 dicembre | contro maghi | 11-11 |
19 dicembre | a Soli | 15-6 |
21 dicembre | al Re | 11-9 |
23 dicembre | contro calabroni | 5-17 |
25 dicembre | a Maverick | 10-10 |
27 dicembre | alla Magia | 5-17 |
28 dicembre | al Calore | 10-12 |
30 dicembre | a Falchi | 12-10 |
LeBron James e Anthony Davis devono essere sani e di grande impatto
James e Davis hanno trovato i loro nomi sui rapporti sugli infortuni dei Lakers più spesso di quanto preferirebbero, finora hanno saltato un totale di otto partite. Se una delle stelle di Los Angeles cade, questo tratto potrebbe essere un disastro.
Tuttavia, c’è qualche motivo di ottimismo. Dopo un inizio decente ma non spettacolare, Davis è stato elettrizzante su entrambe le estremità del campo, portando i Lakers quando James si stava riprendendo da un infortunio all’inguine.
Davis ha segnato una media di 29,3 punti, 14,0 rimbalzi, 2,7 assist, 2,5 stoppate e 1,4 palle recuperate nelle ultime 10 partite. Ha in gran parte lasciato alle spalle il suo tiro in sospensione e ha dominato il campo, distruggendo gli avversari come un uomo dei rotoli e sulle opportunità di seconda possibilità.
Brodie a The Brow 💥
Guarda il @Lakers su NBA League Pass! Usa il codice NBA50 alla cassa per il 50% di sconto ➡ https://t.co/1pomQZN8Pi pic.twitter.com/10mpz3ODNJ
—NBA (@NBA) 26 novembre 2022
Anthony Davis pulisce il vetro con un putback e-1 su NBA League Pass 💪
Usa il codice NBA50 alla cassa per il 50% di sconto ➡ https://t.co/1pomQZN8Pi pic.twitter.com/LJ1I6E1JAo
—NBA (@NBA) 26 novembre 2022
James è anche sembrato più simile a se stesso dopo la sua assenza, segnando 39 e 31 punti in modo efficiente nelle recenti vittorie rispettivamente sugli Spurs e sui Trail Blazers. L’allenatore dei Lakers Darvin Ham sta inviando giocatori di ruolo che non sono affidabili da partita a partita, quindi Los Angeles ha bisogno che James e Davis siano costantemente fantastici.
La grande domanda: possono mantenere quel livello di gioco?
I Lakers hanno poco margine di errore. In una sconfitta ravvicinata contro i Pacers lunedì, Davis è scomparso alla fine del quarto quarto, toccando la palla quattro volte e non riuscendo a registrare un tentativo di tiro negli ultimi tre minuti, per Statistiche e informazioni ESPN. È bastato questo per far sparire un vantaggio a due cifre.
“Sappiamo quanto siamo bravi, ma dobbiamo produrre sul pavimento” ha detto Davis dopo uno sforzo completo nella vittoria di mercoledì contro il Portland. “Stiamo solo insieme, restando rinchiusi e provando solo a fare una partita alla volta”.
Il front office dei Lakers sì qualche cosa con l’elenco
Nel mese di ottobre, Lo ha riferito Adrian Wojnarowski di ESPN che i Lakers avrebbero aspettato fino a dopo il Ringraziamento per fare qualsiasi mossa significativa. La cronologia è già cambiata.
Secondo Dave McMenamin di ESPN:
I Lakers si aspettano che più squadre saranno disposte a impegnarsi in trattative commerciali dopo il 15 dicembre, quando i contratti firmati in estate potranno essere spostati, hanno detto fonti. Ma anche con l’apertura di più possibilità, gli affari del campionato rallentano durante le vacanze, quindi le probabilità di qualsiasi azione prima di metà gennaio sono remote.
Los Angeles rilasciato Matt Ryan giovedì, aprendo un posto nel roster e dando maggiore flessibilità al vicepresidente delle operazioni di basket e al direttore generale Rob Pelinka. Ma farà davvero qualcosa?
I Lakers non possono fingere di essere all-in nella loro corsa al campionato con questo elenco e non possono sperare in una scelta alta del Draft NBA 2023 perché i Pelicans hanno la possibilità di scambiare con loro. Los Angeles è attualmente bloccata nel mezzo, tranne che in realtà non è nemmeno abbastanza buona in questo momento per essere considerata nel mezzo.
Pelinka predica la pazienza e dà ad Ham lo spazio per lavorare nella sua prima stagione al timone, ma aspettare fino a metà gennaio o più tardi per considerare seriamente uno scambio può significare perdere la finestra per rendere importante questa stagione. Ed è chiaro che i giocatori dei Lakers, incluso James, non sono interessati a sprecare un’altra stagione.
Ciò che accadrà a dicembre potrebbe alla fine dare forma non solo a questa campagna, ma anche al futuro del franchise. Come gestiranno la pressione i Lakers?