Il mandato di otto partite di Jeff Saturday come capo allenatore ad interim dei Colts si è concluso in modo poco entusiasmante con una sconfitta domenica contro gli oppressi texani.
Sotto la tutela di sabato, Indianapolis è andata 1-7 con un differenziale di -87 punti. La serie di sette sconfitte consecutive alla fine della stagione è il peggior risultato della franchigia in un anno dal 1953, la stagione inaugurale della squadra.
I numeri rendono la visione scadente. Tuttavia, nel presser di fine stagione di sabato, ha ribadito il suo desiderio di guidare i Colts nel 2023.
“Ho una visione molto chiara di come posso trasformare questa squadra”, ha detto Saturday.
Saturday ha deciso di non raccontare ai giornalisti il suo piano. Ma ha detto che spera che questo lo distingua dagli altri candidati al colloquio per il lavoro di Colts.
Saturday è stato prelevato dallo studio di ESPN e ha preso le redini di Indianapolis dopo che Frank Reich è stato licenziato. Ha continuato a lottare mentre era in carica, prendendo una serie di decisioni dubbie mentre i Colts zoppicavano per il secondo peggior record dell’AFC.
“Non credo che siamo così lontani come pensate voi ragazzi”, ha detto Saturday, per Zak Keefer dell’Atletico.
Indy si è classificata 30a in campionato in attacco (17,5 punti a partita) e 28a in campionato in difesa (25,1 punti a partita). La squadra di sabato è stata tra le peggiori squadre del campionato in termini di efficienza in zona rossa (29°; 45,83%) e omaggi (32°; due a partita), fragilità più che evidenti nelle sconfitte contro Minnesota, Dallas e Los Angeles, tra le altre squadre.
Nonostante le difficoltà della squadra, sabato sembra ancora fiducioso di poter far tremare le cose nel 2023.
“Se ottengo questo lavoro, ci sarà un cambiamento significativo”, ha detto Saturday. “Il modo in cui faccio le cose non è il modo in cui sono state fatte.”
La miriade di problemi che hanno afflitto i Colts durante il periodo in carica di sabato erano in netto contrasto con le situazioni in altri spogliatoi avvolti dallo sconvolgimento, vale a dire Carolina. I Panthers hanno dato a Steve Wilks la posizione provvisoria dopo aver licenziato Matt Rhule e si sono messi in posizione per una spinta ai playoff fino alla fine della stagione.
Tuttavia, Saturday non vede la situazione come completamente parallela, sostenendo che il suo compito a Indianapolis era molto diverso da quello che Wilks aveva ereditato.
Saturday ritiene che la situazione dei Colts fosse diversa e più difficile da quella subita da Steve Wilks in Carolina, citando la presenza del coordinatore offensivo dei Panthers Ben McAdoo e dell’allenatore della linea offensiva James Campen, rispetto alla mancanza di personale offensivo che aveva.
— Joel A. Erickson (@JoelAErickson) 9 gennaio 2023
Il sabato è ancora molto apprezzato all’interno del front office dei Colts, con Jim Irsay noto per essere un appassionato ammiratore del suo ex giocatore. Tom Pelissero di NFL Network ha riferito che sabato rimane un “candidato serio” per il concerto permanente.
Il #Colts hanno intenzione di lanciare una rete ampia e si prenderanno il loro tempo nella ricerca del loro prossimo capo allenatore. Ma Jeff Saturday – anche con un record di 1-7 come allenatore ad interim – è qualcuno che piace molto a Jim Irsay e quindi rimane un serio candidato per il lavoro. https://t.co/xlkD5egV4z
— Tom Pelissero (@TomPelissero) 9 gennaio 2023
Se si deve credere al rapporto di Pelissero, sembra che sabato abbia fatto tutto ciò che era in suo potere per convincere i suoi capi a rischiare con lui nel 2023.
Lunedì, il processo per trovare un capo allenatore permanente è iniziato con i Colts che hanno chiesto il permesso di intervistare i membri dello staff tecnico di Eagles, Lions e Rams.
Colts ha presentato richieste ai Lions per intervistare il coordinatore difensivo Aaron Glenn e il coordinatore offensivo Ben Johnson per il loro lavoro di capo allenatore, secondo fonte.
— Adam Schefter (@AdamSchefter) 10 gennaio 2023
#Colts ha chiesto un colloquio con #Montoni DC Raheem Morris, dice la fonte. Morris ha già una richiesta dal #Broncos. Un’altra ricerca per lui a Indy.
— Mike Garafolo (@MikeGarafolo) 10 gennaio 2023
Il #Colts hanno anche chiesto il permesso di parlare con #Aquile OC Shane Steichen, ha detto la fonte. Il suo secondo. Si unisce a Raheem Morris, Ben Johnson e Aaron Glenn, anche se ce ne saranno altri.
— Ian Rapoport (@RapSheet) 10 gennaio 2023
Irsay è seriamente intenzionato a esplorare le opzioni al di fuori di sabato? Oppure le richieste di parlare con il personale di altre squadre si riveleranno fumo negli occhi?