Cos’è quel vecchio adagio sulla storia? Qualcosa sulla ripetizione?
Sebbene il potenziale futuro ex quarterback dei Packers debba ancora prendere una decisione sul suo futuro nella NFL, Aaron Rodgers e i Jets sembrano girarsi intorno prima del libero arbitrio.
Detto questo, Rodgers e Gang Green sembrano percorrere un percorso familiare quando si tratta di Packers QB. Sono passati 15 anni da quando l’allora futuro ex quarterback dei Packers Brett Favre si è fatto strada da Green Bay, alla sua fattoria nel Mississippi, fino alle tranquille colline del New Jersey.
Ora, i Jets stanno cercando di trovare un altro accordo che attirerebbe un altro quarterback dei Packers per forse, forse, potenzialmente “salvare” il franchise.
Ecco come il numero 4 è finito con i Jets nel 2008:
Commercio di Brett Favre Jets, rivisitato
Aprile 2005: Dopo aver atteso di sentire il suo nome per la maggior parte della serata, il prodotto di Cal Aaron Charles Rodgers viene selezionato dai Packers con la 24a scelta nel Draft NFL 2005. La mossa segna l’inizio della fine di Brett Favre a Green Bay, ma l’orologio ticchetta molto più lentamente nell’era Favre di quanto probabilmente si aspettassero alcuni a Green Bay.
Favre aveva flirtato con il ritiro ogni anno dal 2002, ma è rimasto fedele ai Packers per tutto il tempo.
marzo 2008: Anni di speculazioni sul suo ritiro portano alla (prima) decisione di Favre di allontanarsi. Favre decide finalmente di appendere i tacchetti al chiodo, con segnalazioni di pressioni organizzative sul QB affinché lasci l’organizzazione.
“So di poter giocare, ma non credo di volerlo. È stata una grande carriera per me, ma è finita”, Favre ha detto alla sua conferenza stampa di pensionamento. “Come si suol dire, tutte le cose belle devono finire. Attendo con ansia qualunque cosa il futuro possa riservarmi.”
Tuttavia, non si trattava semplicemente di finire Favre. La necessità dei Packers di valutare la scelta del primo turno del 2005 Aaron Rodgers, potrebbe aver spinto Favre ad allontanarsi prima di quanto avrebbe voluto. Ciò, unito alla mentalità metà dentro e metà fuori di Favre negli anni precedenti, ha portato a un po’ di amarezza tra le due parti.
Il giornalista di lunga data dei Packers, Bob McGinn, ha dipinto un’immagine della pressione da parte dell’ottone dei Packers.
“Favre ha avuto una possibilità, e una sola, per salvare la sua carriera a Green Bay. Doveva impegnarsi con tutto il cuore per un’altra stagione entro l’inizio di marzo”, McGinn in seguito scrisse. “Si potrebbe obiettare che i Packers hanno commesso un errore chiedendo a Favre una risposta così presto. Ma essendo stati messi a dura prova da Favre troppo spesso in passato, non erano dell’umore giusto per il dramma. I loro giorni di mollycoddling erano finiti”.
giugno 2008: Ebbene, non è durato molto: Favre dice all’allenatore Mike McCarthy che vuole giocare di nuovo, ma gli viene negato, con le chiavi di Lambeau ufficialmente consegnate a Rodgers.
“Quando ha ripreso il telefono dopo averlo lasciato cadere, ha detto: ‘Oh, Dio, Brett. Ci stai mettendo in difficoltà.’ Ha detto: “Brett, giocare qui non è un’opzione”. Quelle erano le sue esatte, esatte parole,” disse Favre.
luglio 2008: Favre chiede il suo rilascio ai Packers, con i quali è ancora sotto contratto. Rapporti precedenti indicano che potrebbe aver avuto contatti impropri con i vichinghi, che negano di aver parlato con Favre.
Agosto 2008: I Packers provano a pagare Favre per mantenere il quarterback in pensione. Le due parti non riescono però a trovare un accordo, ma una soluzione arriverà nei prossimi giorni.
Agosto 2008: I Jets sono attivi e iniziano il processo di corteggiamento di Favre. Favre, un devoto uomo all’aria aperta e una specie di zoticone di campagna, sembrava una mancata corrispondenza per il trambusto della Grande Mela.
Ma il GM Mike Tannenbaum e l’allenatore Eric Mangini fanno la loro proposta a Favre, dicendo che potrebbe fare tutte le cose che voleva fare nelle tranquille colline del North Jersey.
.@espngreeny e ho parlato di Tom Brady e Brett Favre che andavano al @Nyjets SU @getupespn. pic.twitter.com/a4LgkMzZR8
— Mike Tannenbaum (@RealTannenbaum) 7 febbraio 2020
Il tono di Tannenbaum:
Lo renderemo obbligatorio il lunedì pomeriggio e il martedì, caccia e pesca nella fattoria del nostro proprietario a 20 minuti di distanza. Non ci ha creduto, quindi abbiamo effettivamente inviato immagini satellitari a Google delle fattorie “Ecco il tuo stand della fattoria”. Se non ci sei, Brett, ti multo. Ancora non mi credeva. Ho detto: ‘Quanto è grande la tua vita?’ Ha detto, ’38 pollici.’ Quindi gli abbiamo spedito pantaloni mimetici da 38 pollici, ed è quello che ha portato a termine l’affare.
Agosto 2008: Favre ottiene il suo desiderio di giocare di nuovo, ma non con i Packers. Green Bay invia il futuro Hall of Famer ai Jets per una scelta condizionale del quarto round, scegliendo l’offerta di New York rispetto a quella dei Buccaneers.
La scelta si trasforma in un terzo rounder se Favre gioca il 50 percento degli snap, un secondo rounder se gioca il 70 percento degli snap e un first rounder se gioca l’80 percento degli snap ei Jets fanno il Super Bowl.
Favre ha riflettuto sullo scambio il giorno dopo che è successo.
“Tutto quello che posso dire è che ho sempre voluto essere un Packer; penso che sarò sempre un Packer,” Egli ha detto. “Non sono un traditore. Non lo sarò mai. Sono affari, è così che funziona.”
novembre 2008: Favre e i Jets stanno canticchiando. Entrando nella settimana 12, Gang Green è 8-3 con una vera possibilità di raggiungere i playoff. Ma Favre si ferisce al tendine del bicipite nel braccio che lancia e finisce male la stagione. Lancia due touchdown su otto intercettazioni nelle restanti sei partite, ei Jets crollano e perdono i playoff.
gennaio 2008: Favre dice ai Jets che si ritirerà, di nuovo. Tuttavia, non è proprio così e firma con i Vikings nell’agosto 2009.
Bene, vedremo se Aaron Rodgers finirà in Minnesota nel 2024.